La Domenica - Parrocchia Santi Filippo e Giacomo di Parona

Parrocchia Santi Filippo e Giacomo Parona - VR -
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La Domenica


La parabola di questa domenica ci presenta due uomini diversi e lontani,
che ci vengono mostrati come modelli da imitare o da evitare.
Prima Lettura  ( Sir 35, 15-17.20-22 ) Lectio    
La preghiera del povero attraversa le nubi.

Dal libro del Siracide:
Il Signore è giudice
e per lui non c’è preferenza di persone.
Non è parziale a danno del povero
e ascolta la preghiera dell’oppresso.
Non trascura la supplica dell’orfano,
né la vedova, quando si sfoga nel lamento.
Chi la soccorre è accolto con benevolenza,
la sua preghiera arriva fino alle nubi.
La preghiera del povero attraversa le nubi
né si quieta finché non sia arrivata;
non desiste finché l’Altissimo non sia intervenuto
e abbia reso soddisfazione ai giusti e ristabilito l’equità.

Parola di Dio                                 Rendiamo grazie a Dio


Salmo Responsoriale  ( Dal Salmo 33 )
Il povero grida e il Signore lo ascolta.

Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore:
i poveri ascoltino e si rallegrino.
Il povero grida e il Signore lo ascolta.
Il volto del Signore contro i malfattori,
per eliminarne dalla terra il ricordo.
Gridano e il Signore li ascolta,
li libera da tutte le loro angosce.
Il povero grida e il Signore lo ascolta.

Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato,
egli salva gli spiriti affranti.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi;
non sarà condannato chi in lui si rifugia.
Il povero grida e il Signore lo ascolta.



Seconda Lettura   ( 2 Tm 4,6-8.16-18 )   Lectio
Mi resta solo la corona di giustizia.  

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timoteo:   
Figlio mio, io sto già per essere versato in offerta ed è giunto il momento che io lasci questa vita. Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede. Ora mi resta soltanto la corona di giustizia che il Signore, il giudice giusto, mi consegnerà in quel giorno; non solo a me, ma anche a tutti coloro che hanno atteso con amore la sua manifestazione.
Nella mia prima difesa in tribunale nessuno mi ha assistito; tutti mi hanno abbandonato. Nei loro confronti, non se ne tenga conto. Il Signore però mi è stato vicino e mi ha dato forza, perché io potessi portare a compimento l’annuncio del Vangelo e tutte le genti lo ascoltassero: e così fui liberato dalla bocca del leone.
Il Signore mi libererà da ogni male e mi porterà in salvo nei cieli, nel suo regno; a lui la gloria nei secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio                             Rendiamo grazie a Dio


Canto al Vangelo   ( 2 Cor 5,19 )

Alleluia, alleluia.

Dio ha riconciliato a sé il mondo in Cristo,
affidando a noi la parola della riconciliazione.

Alleluia.


Vangelo ( Lc 18, 9-14 )    Lectio
Il pubblicano tornò a casa giustificato, a differenza del fariseo.

Dal Vangelo secondo Luca:
In quel tempo, Gesù disse ancora questa parabola per alcuni che avevano l’intima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri:
«Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l’altro pubblicano.
Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: “O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte alla settimana e pago le decime di tutto quello che possiedo”.
Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: “O Dio, abbi pietà di me peccatore”.
Io vi dico: questi, a differenza dell’altro, tornò a casa sua giustificato, perché chiunque si esalta sarà umiliato, chi invece si umilia sarà esaltato».

  Parola del Signore                                 Lode a te, o Cristo
Preghiere dei Fedeli

Per il Papa e tutti i ministri del Signore, perché liberi da ogni compromesso, possano fare di tutta la loro vita un culto gradito a Dio.
Noi ti preghiamo.

Per quanti faticano e lottano o sono in catene per la fede in Cristo, perché non si spengano mai in loro il coraggio e la speranza.
Noi ti preghiamo.

Per chi ha sbagliato ed è consapevole del proprio male, perché non disperi della misericordia di Dio e possa trovare comunità che non giudicano.
Noi ti preghiamo.

Per noi, perché il Signore ci liberi dalla presunzione di essere giusti e dalla tentazione di disprezzare gli altri e ci mantenga nell'unità.
Noi ti preghiamo
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