La Domenica - Parrocchia Santi Filippo e Giacomo di Parona

Parrocchia Santi Filippo e Giacomo Parona - VR -
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La Domenica


Dopo le grandi solennità legate alla Pasqua,
riprendiamo il cammino nel Tempo liturgico Ordinario.

La Parola di Dio di questa domenica (XXVII del T.O.)
ci inviterà a riflettere sulla santità del matrimonio e della famiglia,
secondo il progetto che il Signore ha pensato fin dall'inizio del mondo.
Prima Lettura  ( Gn 2, 18-24 )     Lectio
I due saranno un'unica carne.

Dal libro della Genesi:
Il Signore Dio disse: «Non è bene che l'uomo sia solo: voglio fargli un aiuto che gli corrisponda».
Allora il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di animali selvatici e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all'uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l'uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome. Così l'uomo impose nomi a tutto il bestiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli animali selvatici, ma per l'uomo non trovò un aiuto che gli corrispondesse.
Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull'uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e richiuse la carne al suo posto. Il Signore Dio formò con la costola, che aveva tolta all'uomo, una donna e la condusse all'uomo.
Allora l'uomo disse: «Questa volta è osso dalle mie ossa, carne dalla mia carne. La si chiamerà donna, perché dall'uomo è stata tolta».
Per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e i due saranno un'unica carne.

Parola di Dio                                 Rendiamo grazie a Dio


Salmo Responsoriale  ( Dal Salmo 127 )
Ci benedica il Signore tutti i giorni della nostra vita.

Beato chi teme il Signore
e cammina nelle sue vie.
Della fatica delle tue mani ti nutrirai,
sarai felice e avrai ogni bene.

Ci benedica il Signore tutti i giorni della nostra vita.

La tua sposa come vite feconda
nell'intimità della tua casa;
i tuoi figli come virgulti d'ulivo
intorno alla tua mensa.

Ci benedica il Signore tutti i giorni della nostra vita.

Ecco com'è benedetto
l'uomo che teme il Signore.
Ti benedica il Signore da Sion.
Ci benedica il Signore tutti i giorni della nostra vita.

Possa tu vedere il bene di Gerusalemme
tutti i giorni della tua vita!
Possa tu vedere i figli dei tuoi figli!
Pace su Israele!

Ci benedica il Signore tutti i giorni della nostra vita.


Seconda Lettura   ( Eb 2, 9-11 )   Lectio
Colui che santifica e coloro che sono santificati provengono tutti da una stessa origine.  

Dalla lettera agli Ebrei:     
Fratelli, quel Gesù, che fu fatto di poco inferiore agli angeli, lo vediamo coronato di gloria e di onore a causa della morte che ha sofferto, perché per la grazia di Dio egli provasse la morte a vantaggio di tutti.
Conveniva infatti che Dio - per il quale e mediante il quale esistono tutte le cose, lui che conduce molti figli alla gloria - rendesse perfetto per mezzo delle sofferenze il capo che guida alla salvezza.
Infatti, colui che santifica e coloro che sono santificati provengono tutti da una stessa origine; per questo non si vergogna di chiamarli fratelli.

Parola di Dio                                 Rendiamo grazie a Dio


Canto al Vangelo   ( 1 Gv 4,12 )

Alleluia, alleluia.

Se ci amiamo gli uni gli altri,
Dio rimane in noi e l'amore di lui è perfetto in noi.

Alleluia.


Vangelo ( Mc 10, 2-16, forma breve 10, 2-12 )      Lectio
L'uomo non divida quello che Dio ha congiunto.Chi non è contro di noi è per noi. Se la tua mano ti è motivo di scandalo, tagliala.

Dal vangelo secondo Marco:
[In quel tempo, alcuni farisei si avvicinarono e, per metterlo alla prova, domandavano a Gesù se è lecito a un marito ripudiare la propria moglie. Ma egli rispose loro: «Che cosa vi ha ordinato Mosè?». Dissero: «Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di ripudiarla».
Gesù disse loro: «Per la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma. Ma dall'inizio della creazione (Dio) li fece maschio e femmina; per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una carne sola. Così non sono più due, ma una sola carne. Dunque l'uomo non divida quello che Dio ha congiunto».
A casa, i discepoli lo interrogavano di nuovo su questo argomento. E disse loro: «Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un'altra, commette adulterio verso di lei; e se lei, ripudiato il marito, ne sposa un altro, commette adulterio».]
Gli presentavano dei bambini perché li toccasse, ma i discepoli li rimproverarono. Gesù, al vedere questo, s'indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite: a chi è come loro infatti appartiene il regno di Dio. In verità io vi dico: chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso». E, prendendoli tra le braccia, li benediceva, imponendo le mani su di loro.

    Parola del Signore                                 Lode a te, o Cristo
Preghiere dei Fedeli

Per la Chiesa, chiamata ad essere la grande famiglia di Dio, perché realizzi al suo interno una vera comunità che sa amare e perdonare.

Noi ti preghiamo.

Per gli sposi cristiani, perché vivano la loro unione con affetto crescente, con pazienza e comprensione reciproca.
Noi ti preghiamo.

Per le famiglie provate dalla discordia e dalla divisione, perché con l’aiuto di Dio ritrovino la via del perdono e della pace.

Noi ti preghiamo.

Per noi tutti, perché sappiamo costruire un clima di cordialità e di amicizia, affinché nessuno si senta escluso all'interno della nostra comunità.
Noi ti preghiamo
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